La narcisista “ama” sé stessa e odia gli altri e pertanto consuma quest’amore per sé, avendo un indebolimento della capacità di giudicare la realtà, andando verso la paranoia e il delirio borderline.
Il vero io di una narcisista
Vedendo che non sono il solo che parla e scrive di narcisismo, che subisce offese e minacce da parte di “narcisisti” che ovviamente non hanno il piacere che si scopra come riconoscerli, e sopratutto come difendersi e ribellarsi dall’abuso narcisistico, in questo articolo come nell’articolo sulla rabbia narcisistica, spiegherò come sia pericoloso avere a che fare con una narcisista e di non sottovalutare questo disturbo.
Il/la narcisista, in primis ha due facce, nella fase del love bombing si presenta come una persona fantastica il sogno ideale di partner, l’ideale che la vittima designata ha sempre sognato di incontrare, è purtroppo come già spiegato questo succede grazie allo studio che il narcisista effettua pre adescamento sulla vittima che ha scelto, la tattica del love bombing è incentrata sui desideri della vittima, e questo comporta che quando la narcisista adesca la vittima il love bombing, e tutto il suo comportamento sia personalizzato sulla vittima. La vittima spesso dotato di grande empatia e sensibilità, rimarrà praticamente ipnotizzato idealizzando la creatura perfetta nel narcisista. Ma attenzione la narcisista è l’esatto opposto di quella idealizzazione e di quello che cerca. La vittima si innamora di un personaggio immaginario creato ad hoc dalla narcisista. “leggi tutto l’articolo premendo altro”
Il/la narcisista è egoista a livello sentimentale, (non vi ama e non se ne frega altamente della vittima, anzi mia opinione personale derivata dalla mia esperienza) il narcisista odia la vittima, sopratutto perché ha bisogno della stessa per poter ricevere la sua energia, per poter sopravvivere, odia la vittima perché nonostante coscientemente non se ne rende conto, incoscientemente sa che la vittima è migliore di lei, e questo la manda su tutte le furie, oltremodo il/la narcisista odia ed è gelosa di tutte le persone che possano esser felici senza di lei come attrice principale.
La pericolosità di un/a narcisista
Con il/la narcisista è tutto arcobaleni, rose e fiori come si è presentata? Assolutamente no! Toglietevelo dalla testa! Anzi, quando la narcisista sarà sicura di avervi in pugno inizierà la fase dello sminuimento, delle offese, dalle cattiverie alla violenza fisica, verbale e psicologica. Questi comportamenti potrebbero arrivare da un momento all’altro, la narcisista è capace in meno di pochi minuti da dirti quanto ti ama, quanto sei speciale e fantastico, a pochi minuti dopo a insultarti pesantemente, farti del male a livello psicologico, arrivando anche alla violenza fisica e nondimeno a minacciarti di morte con un coltello in mano. Nel momento che la vittima sgomenta e sconcertata fa cadere le proprie barriere di difesa, la narcisista torna a esser un angelo, non ricordandosi neppure cosa ha fatto e detto pochi minuti prima, anzi molte volte se glielo si fa notare ti accusano di aver sognato e di essere pazzi.
Il/la narcisista non accetta esser contraddetta e men che meno smascherata. Nel momento in cui la narcisista viene contraddetta dalla vittima, oppure la vittima esprime un’opinione che nella mente malata della narcisista è un attacco e dichiarazione di guerra a lei stessa, scatta la rabbia narcisistica. La pericolosità di smascherare e contraddire un narcisista, implica una pericolosità della stessa al culmine.
Il mio consiglio che proviene da esperienza diretta, quando vedete questi comportamenti, sbalzi d’umore, violenza, ecc… scappate il più lontano possibile… la narcisista è pericolosa. Un consiglio sopratutto, non incontrate mai da soli la narcisista che vuole incontrarvi per chiarimenti, e se proprio lo dovete fare, lo dovete fare in un posto affollato (io comunque lo sconsiglio). Non fatevi ingannare da false lacrime, falso vittimismo, menzogne di vite disperate, e paroline dolci… state parlando con un’attrice consumata. Non cascate neanche alle parole dove minacciano di suicidarsi, (non lo faranno mai, si vogliono troppo bene) ma solo per cercare di far breccia alla vostra pietà e compassione ve lo diranno, e neppure che abbiano gravi malattie mortali (non sarà vero)
Ultimo consiglio, cercate sempre di non far atti inconsulti contro una narcisista, essendo attrici molto brave, sono capaci di passare dal ruolo di lupo a quello di cappuccetto rosso; il vittimismo è una prerogativa del narcisista, d’altronde nella maggior parte dei casi la narcisista per adescarvi, vi avrà raccontato storie di violenza domestica, violenza familiare, vita triste, ecc… Altro mio consiglio personale derivato dall’esperienza registrate i loro comportamenti e parole e storie che vi raccontano, potrebbero risultare molto utili.
Quando mi chiedete la pericolosità del narcisista, vi risponderò: si il narcisista è pericoloso.
La pericolosità del narcisista nelle cariche istituzionali
Immaginiamo per un attimo, che una persona con un disturbo narcisistico faccia il magistrato o giudice (e ricordo che in magistratura non esiste un test psicologico per poter accedere, e si vede con molti giudici e magistrati), che pericolosità potrebbe avere, dove può sfruttare il brand della mafia, e con il suo potere, per poter fare carriera e vedersi in prima pagina dei giornali, utilizzare qualsiasi mezzo, sprezzante della vita delle persone, perché non sono altro che un mezzo per la sua gloria o per sua convenienza personale, senza nessun senso di colpa se qualche innocente cade nella sua rete, perché non può avere nessun sentimento verso quella persona e magari qualche pezzo importante della criminalità lo invita a fargli favori, ed eliminare gli innocenti per pararsi le sue attività criminose.
Un disturbo della personalità che diventa molto pericolosa nella magistratura. Avendo questo disturbo una fusione tra il se reale e il se ideale, perché il narcisista non ha la tendenza verso un ideale, ma è già lui la persona ideale, una persona speciale che non ha bisogno di migliorarsi.
Anche perché dal punto di vista morale, è una personalità idiosincratica, cioè è lui stesso che detta le sue regole morali, con una morale fatta a misura del proprio io. Gli altri diventano strumenti della propria immagine e non ha nessun rimorso o sensi di colpa verso quest’uso degli altri. Ma attenzione come ben specificato il narcisista vive in un suo mondo dove detta lui le regole, dove detta e cambia pure le leggi dello stato, solo per auto compiacersi, per favorire chi potrebbe aiutarlo a divenire ancora più potente anche andando a favorire criminalità e mafia.
Mi chiedo quanto sia pericoloso per la società, una persona che magari ha un disturbo narcisistico messo in un posto di alta responsabilità che può decidere sulla vita delle persone, in quanto utilizza la stessa prepotenza dei mafiosi e forse anche peggio, non per recuperare un territorio, ma per soddisfare l’esigenza di qualche magistrato/giudice e criminali mafiosi a lui legati che avrebbero bisogno il primo di cure psichiatriche i secondi la galera… o in qualche caso tutte e due le soluzioni.
