Narcisismo in amore

I narcisisti possono rimpiangere di averti lasciato andare. Ma non significa che si sentono dispiaciuti per le cose orribili che ti hanno fatto. Si pentono di averti lasciato, perché hanno perso la loro fornitura narcisistica, il denaro e così via.

Un tipo di dipendenza affettiva, forse quella più subdola da individuare ma estremamente dolorosa quando ci si trova coinvolti, è quella di tipo narcisistico.

Il termine “narcisismo” è immediatamente associato al mito di Narciso, talmente innamorato della propria immagine che finisce per morire annegato nel tentativo di specchiarsi in uno stagno. Ma l’essere ammaliati dalla propria immagine esteriore è solo uno degli aspetti del narcisismo, il più delle volte marginale.

Il narcisismo comporta una forte situazione di disagio in cui la persona non concepisce un oggetto d’amore separato da sé, altro da sé, dunque la capacità di amare è inficiata, non integra. Il narcisista non sa amare, vive nella costante preoccupazione, associata ad una forte carica di ansia e angoscia, per se stesso e per ciò che conferma la propria immagine, che sia il lavoro, gli amici, il partner, la salute. Ma la preoccupazione non è mai per l’altro in quanto altro, bensí per cosa l’altro rappresenta per il narcisista, ovvero una fonte di conferma della propria grandiosità. Nel narcisismo infatti c’è una strumentalizzazione dell’altro: il sentimento amoroso, cosi come lo intendiamo nella relazione di coppia adulta, è anestetizzato e il partner un trofeo da mostrare. Spesso infatti i narcisisti hanno molteplici rapporti, in cui il piacere è effimero, non legato ad un sentimento reale ma alla soddisfazione nel ritenersi dei buoni amanti. “Leggi tutto l’articolo premendo altro”

(altro…)